Devi fare un test di collaudo impianto Milano? L’unico modo è quello di affidarti ad un personale esperto e che abbia le opportune qualifiche, competenze e che possiede le giuste certificazioni per poterlo fare. La norma vigente infatti prevede che lavori del genere sono svolti solo da personale altamente qualificato, essendo in ballo la sicurezza delle persone.

La nostra azienda si occupa anche di svolgere verifiche degli impianti elettrici e oltre a questo offriamo una serie sconfinata di servizi che hanno a che vedere con sostituzione di prese, cablaggio, installazione di luci, domotica, campanelli, citofono e altro.

Siamo attivi solo su Milano e provincia e i nostri operatori sono sempre attivi sia di giorno sia di notte per soddisfare ogni richiesta del cliente e prendere appuntamenti. Il collaudo è un test molto importante che viene svolto per verificare lo stato di un certo impianto elettrico.

Il termine collaudo viene dal latino “cum-laude”, che significa “con lode” e nell’ambito dell’ingegneria indica una serie di operazioni che servono per verificare il corretto funzionamento di un impianto elettrico o altro.

Prenotare una verifica del genere è necessario per salvaguardare la tua sicurezza e anche quella di chi ti sta intorno. Tra l’altro non ci si può sottrarre: la normativa vigente prevede che il test di collaudo impianto Milano è obbligatorio e che deve essere svolto dal responsabile dell’attività.

Nonostante questo, a volte è visto come una scocciatura da fronteggiare, mentre va considerato come un bene, in modo che venga testato l’impianto sia dal punto di vista tecnico sia da quello della documentazione. Tutti gli Organismi Ispettivi devono realizzare una verifica perfetta e fare rapporto al datore di lavoro.

È il DPR 462 a prevedere di dover fare una verifica periodica degli impianti elettrici.

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In che cosa consiste il test di collaudo impianto Milano

Il test di collaudo impianto Milano serve per poter iniziare ad usare l’impianto. Un primo collaudo infatti è eseguito non appena l’opera è stata terminata. Precisamente, sono davvero numerose le funzionalità che sono verificate tramite questo test.

Prima di tutto, si svolgono controlli di sicurezza nei locali del bagno, in quelli dove sono presenti caldaie o comunque aree alimentate da gas e da metano, verifica del corretto funzionamento dell’impianto della cucina.

Altri elementi che verificati sono la protezione dai contatti diretti e da quelli indiretti, la protezione dell’impianto da eventuali influenze ambientali, elettriche, meccaniche, rischi di incendio. Solo il personale esperto verificherà anche che l’impianto elettrico risponderà al progetto.

Oltre a questo verranno verificato anche che le varie componenti sono state usate correttamente. In questo caso si parla di tensione, di frequenza, di portata, di compatibilità con altri componenti, di giusta installazione delle singole parti. Basta una procedura che non è stata eseguita correttamente e l’impianto elettrico non  passa il collaudo, perché non è a norma.

Sono anche controllate le parti con le targhe, i contrassegni, i marchi e tutte le certificazioni che il costruttore ha ottenuto per materiali, componenti e procedure di montaggio.

Sul certificato di collaudo va scritto che sono state verificate le varie componenti e funzioni dell’impianto e che risultano conformi alle prescrizioni delle relative norme e al progetto. Inoltre va scritto che sono state scelte e sistemate correttamente e che non hanno danni visibili.

Oltre a tutte queste verifiche, devono essere svolte anche delle prove. La prima è quella chiamata “della continuità dei conduttori di terra, di protezione equipotenziali” che serve per testare l’equipotenza delle masse. Oltre a questa deve essere svolta la misurazione della resistenza a terra tramite metodo “volt-amperometrico” e “metodo della resistenza globale”.

Quali sono le fasi per realizzarlo?

Una prima fase per realizzare il test di collaudo impianto Milano è quella di verificare il corretto funzionamento delle componenti principali. In seguito si verifica anche il corretto montaggio e la loro corretta installazione. Dopo queste prime verifiche, si deve passare alle documentazioni.

Nelle fasi successive saranno presenti le cosiddette “prove” dell’equipotenza delle masse e anche della misura della resistenza a terra. La misurazione successiva è quella delle tensioni di passo e di contatto, che serve per testare se l’impianto abbia guasti o no. Questa sorta di prova consiste nel far finta che l’impianto abbia un guasto sul lato dell’alta tensione e si testa cosa succede. Se il sistema risponde bene al problema, allora passa il collaudo.

In questo caso sono soprattutto le protezioni degli interruttori differenziali ad essere messi alla prova. Questi sono i “salvavita”, cioè elementi che riescono a bloccare una fuoriuscita di corrente, nel caso ci sia un flusso anomalo. Bloccandolo, impedisce che persone, cose e oggetti vangano a contatto con la corrente elettrica.

Per un corretto test di collaudo impianto Milano, c’è un’altra fase. Quella della misura della impedenza dell’anello di guasto, che serve per verificare che funzionino i dispositivi in caso di guasto sul lato bassa tensione.

Non può mancare la prova di funzionamento, che verifica che ogni componente svolga correttamente i suoi compiti. Si misurano in questo caso alimentazione di riserva, di sicurezza, illuminazione di sicurezza, arresti di emergenza.

Insieme a quella di funzionamento si svolge anche la prova di polarità e quella della resistenza di isolamento, che è effettuata su tutti i circuiti. Importantissima anche la misura della resistenza dei collegamenti equipotenziali. Questa di solito è svolta soprattutto nei locali adibiti a scopo medico.

Altre caratteristiche sui test di collaudo

La normativa che regola le varie fasi di un test collaudo Milano è la CEI 0-14 che rappresenta la guida all’applicazione del DPR 462. Esiste una fase finale, ma che riguarda solo la stesura del certificato di collaudo.

Ogni test del genere, sia che effettuato su un impianto elettrico civile, cioè domestico, sia nel caso di strutture pubbliche quali scuole, ospedali, banche ecc. Quindi deve sempre essere eseguito da personale adeguato, che conosca le componenti dell’impianto, sappia quale sia la loro corretta funzione e tutti i dati necessari per verificare che sia sicuro.

Gli impianti elettrici situati in zone pericolose o a rischio esplosione devono essere continuamente monitorati e possibilmente spostati da determinati punti, se questi sono a rischio.

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